Serie A, Spatafora: "Diretta Gol in chiaro". Ma i club non ci stanno

 
Ogni giorno il campionato di calcio di Serie A sembra essere sempre più vicino alla ripartenza: l'ottimismo che cresce è dimostrato in particolare dalle ultime dichiarazioni in merito del ministro dello Sport, Vincenzo Spatafora.

Se la sua posizione sul rilancio della massima serie è sempre stata quella della prudenza, ora Spatafora è convinto che a breve potremo avere anche la data ufficiale concordata da Lega, FIGC e Governo. Parlando al Tg3 il ministro ha però toccato l'argomento della trasmissione delle partite in chiaro.

"In tanti mi hanno chiesto di rifarmi al modello tedesco: per la Bundesliga infatti hanno deciso, in accordo con Sky, di trasmettere in chiaro la cosiddetta "Diretta Gol", idea che dovremmo adottare anche noi per evitare assembramenti in locali o bar pur di vedere le partite".

A ostacolare questa idea è soprattutto il blocco normativo causato dalla Legge Melandri, ma Spatafora si è detto disponibile a cercare una soluzione: "Il Governo è disponibile a inserire anche proposte per riuscire a portare in chiaro la Diretta Gol, è una forma di rispetto verso i tifosi".

Ma l'idea non è stata ben accolta dai club di Serie A: stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, peserebbe soprattutto il contrasto fra la Lega e i broadcaster riguardo il pagamento dell'ultima rata dei diritti televisivi da versare nelle casse della società. L'introduzione improvvisa di un'offerta gratis per i clienti indebolirebbe ancor di più la forza contrattuale delle squadre.

La proposta è ancora tutta da formulare, anche perché in Germania l'accordo è stato trovato solamente per i primi due turni dalla ripartenza, dopo i quali le partite torneranno tutte a essere trasmesse dalle pay tv. Sarebbe difficile portarla avanti per tutta la stagione e questi problemi sono stati ben riassunti da Giovanni Malagò.

Ospite a "Che Tempo che Fa", il presidente del CONI ha commentato l'idea di Spatafora: "Il ministro ha parlato in modo chirurgico, il modello della Germania andrebbe preso in toto e lì hanno trovato un'intesa fra pay tv, calciatori e anche serie inferiori. Qui invece la situazione è ancora piena di punti interrogativi".
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli