Festival di Venezia 2018

- di: Roberta Nardi
 

Un’edizione “potente”. Così è stata definita la Mostra di Venezia 2018. Due settimane ricche di grande cinema e glamour: opere memorabili come Sulla Mia Pelle e di film di grande richiamo internazionale, a partire da First Man di Damien Chazelle, opera che ha aperto la kermesse.

Il vincitore del Leone D’Oro è Roma di Alfonso Cuaron. Il Leone d’argento per la miglior regia è stato assegnato al francese Jacques Audiard per The sisters brothers. The Nightingale di Jennifer Kent, l’unica regista donna in concorso, si è portato a casa il ‘Marcello Mastroianni’ dedicato ai giovani attori emergenti. Ad essere premiati anche i fratelli Joel ed Ethan Coen, che con il loro The Ballad of Buster Scruggs si sono aggiudicati il riconoscimento per la miglior sceneggiatura.

Abbiamo assistito ad un’edizione dove il fascino è stato indiscusso protagonista, tra red carpet e photocall popolati dai grandi nomi di Hollywood tra cui ha spiccato una magnifica Naomi Watts, magnifico esempio di stile e classe in questa 75esima edizione della Biennale cinematografica.
Decine di star hanno sfilato sulla passerella del Lido: da Sara Sampaio a Carolina Crescentini, semplice e raffinata sino all’affascinante attrice e modella statunitense Dakota Johnson.
Decisamente glamour Lady Gaga, che si è reinventata come attrice, calandosi perfettamente nel ruolo della diva retró. È stata lei, infatti, la vera regina di questa Mostra, protagonista di A star is born, la pellicola che ha segnato l’esordio di Bradley Cooper alla regia. 

Una serata di gala, tra le più esclusive in laguna, alla quale hanno preso parte anche Alex Belli, Mila Suarez, Andrea Montovoli, Yoon C. Joyce, Luis Nero, Francesca Brambilla, Devin DeVasquez, Paola Di Benedetto, Piero Cardano, Adelmo Togliani, Giorgio Manetti, Patrizia Pellegrino, Mariana Rodriguez, Simone Susinna, Mayra Pietracola, Benheart, Valerio Vanzani, Isabell Di Rienzo e tanti altri.

Un Festival da vivere e ammirare in tutti i suoi momenti. Con gli appuntamenti legati a Le Giornate degli Autori, sezione parallela della Mostra del Cinema di Venezia che si è svolta presso la Villa degli Autori. Il 5 settembre si è tenuta, ad esempio, una peculiare e importante tavola rotonda organizzata dal Collettivo N, una nuova realtà artistica e culturale che vede al suo interno professionisti di origine africana – ma non solo – attivi nel campo audiovisivo. Tra i nomi presenti: Nadia Kibout, Ira Frontén, Esther Elisha, Livio Beshir, Tezeta Abraham, Liliana Mele, Sara Raimondi e Amin Nour. Si immagina in Italia una produzione cinematografica e televisiva al passo coi tempi ed emancipata da certi luoghi comuni su immigrati e nuove generazioni di etnia diversa.
A proposito di senso di multiculturalità, il regista pugliese Vito Palmieri affronta il tema con “Il mondiale in piazza”, un film breve che pone domande  importanti sul senso di una comunità più viva e multiculturale che mai, ottenendo ben due premi alla 75^ mostra internazionale d’arte cinematografica in corso a Venezia.
Non si può, infine, evitare di porre l’accento sull’eleganza di uno degli spazi che ha raccolto “tutto il meglio” del Festival: stiamo parlando della LEXUS LOUNGE LIDO allestita presso la terrazza della Biennale, l’area lounge che ha ospitato ogni giorno le celebrities presenti al Lido.

Adesso che è calato ufficialmente il sipario sulla 75esima edizione della Mostra Internazionale, non ci resta che aspettare il prossimo anno per vedere nuovamente Venezia illuminarsi delle sue luci più belle e non dimenticare l’importanza del Festival: un orgoglio tutto italiano.

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